In Mali,negli ultimi giorni si sentono “vibrazioni”di sentimenti antifrancesi. Per sentirle fisicamente prima e socialmente poi,occorre conoscere bene, società,persone(delle più svariate origini e categorie).Ebbene comunico al lettore queste sensazioni e relative -possibili -origini e Conseguenze . La corruzione endemica è diventata burocrazia aggiuntiva,di fatto legalizzata,a tutti i livelli statali, politici,sociali,giudiziari . Le forze armate oramai hanno una funzione poliziesca, prive di capacità e programmi classicamente militari. I sentimenti “anti “oltre ad un generico panafricanismo, danno idea di insofferenza per “TUTTE “le istituzioni,organizzazioni,convenzioni Non africane (una sorta di isolazionismo,rabbioso )su questi sentimenti, aggiungeteci malessere sociale ed economico,mancanza di progetti per il “futuro “e potentemente UNA PROPAGANDA ISLAMISTA, ben organizzata e finanziata. ..la miscela può divenire “problematica “….peggio! Pericolosa. Un sommesso “consiglio “ai nostri “scombicchierati “think tank, se NOI lasciamo i problemi sulle spalle dei francesi e non come problema COMUNE, andiamo alla catastrofe (stolida! ).